In anni di studio e d’insegnamento, non ho potuto fare a meno di pormi, spinto
dagli eventi attuali, una domanda sul significato sociale della
poesia. Sono ormai noti gli aspetti salienti della discussione sul
tema del rapporto tra poesia e attualità, anche politica. La
posizione più equilibrata, secondo la critica “ortodossa”, assegna al poeta il
compito di essere autenticamente tale, solo in un secondo
momento è dato di riflettere sul rapporto che i suoi testi creano con
altri campi dell'agire umano.
Profonda attenzione merita, in ogni caso, la poesia e
il genuino interesse socio-politico quando riescono a unirsi in modo
armonioso, valorizzando gli aspetti etici del messaggio senza cadute di tono
stilistico.
È il caso dello scrittore Erri de Luca, autore impegnato dalla biografia
affascinante, che pervade la sua opera di passione che spesso supera i
ristretti limiti fissati dallo stile poetico, perché la poesia che vogliamo
studiare a scuola, non è solo Petrarca e Leopardi (fulgidi esempi nella
letteratura mondiale di quel genere letterario), ma è rappresentata da molti
autori contemporanei poco conosciuti, sicuramente degni rappresentanti
dell’universo lirico italiano.
Gli alunni del III Liceo Scientifico hanno “personalizzato” una sua poesia
dal titolo “Valore”, con la tecnica della “Riscrittura”, volendo dare così il
loro contributo originale a quanto letto e approfondito in classe e invitando
tutti i lettori del blog a fare lo stesso.
Considero
valore ogni forma di esistenza e il rispetto che tutti e tutto
meritano.
Considero
valore la Natura, le sue creazioni, il suo silenzio e le sue multiple
voci.
Considero
valore la libertà che tutti desideriamo e nessuno possiede, il dire
senza essere giudicati e giudicare alcune delle creazioni umane.
Considero
valore il mandare aiuti invece che bombardare.
Considero
valore la musica, la possibilità di conoscere tutto il mondo,
l’avere una connessione profonda con qualcuno che nemmeno esiste.
Considero
valore la sincerità, i sentimenti che oggi si pensa siano sinonimo
di regali, i doni spontanei, la celebrazione giornaliera della
propria esistenza, l’agire con naturalezza, il rispetto senza
compromessi.
Considero
valore il tempo che dedichiamo a quello che ci importa.
Considero
spreco la massificazione che uccide il potenziale individuale.
Ana
Flàvia Vital
Considero
valore l'onestà di una persona, la semplicità, la verità, le buone
intenzioni.
Considero
valore ogni forma di vita, mangiare una mela, bere l'acqua fredda,
calpestare sulla sabbia.
Considero
valore le cose piccole, ascoltare la musica, vedere dei bambini che
giocano.
Considero
valore il viaggio, il conoscere il mondo, vedere cose nuove.
Considero
valore il cuore e quello che sente, amore, tristezza, rabbia,
felicità.
Considero
valore le persone attorno a me, gli amici, la famiglia, i miei
compagni, una persona strana che mi dice "buon giorno" per
strada.
Arthur
Ayres, Andrea Ruggeri, Bianca Araùjo, Renata Teixeira
Considero
valore l'amore di una madre per un figlio, l'amicizia ed il silenzio
in una stanza.
Considero
valore viaggiare in tutto il mondo, leggere un buon libro e guardare
la pace e la tranquillità della natura.
Considero
valore stare bene con se stesso, ridere senza motivo e fare felici
quelli che mi circondano.
Considero
valore svegliarmi la mattina senza sonno, poter sentire la pioggia e
vedere la gioventù.
Considero
valore il bosco della vita illuminato dalla luce primaverile ed
adornato dal suono delle onde del mare.
Considero
valore un dolce caldo nell'inverno, la funzione delle stagioni
dell'anno ed il passaggio incontrollabile del tempo.
Considero
valore vivere e non solo esistere.
Joanna Freitas,
Nicole Cardoso, Gabriela Rocha, Stella Seybold
Considero
valore la famiglia, l'amicizia, l'affetto da qualunque parte
venga.
Considero valore il cibo: la cioccolata, la pasta, il churrasco...
Considero valore il cibo: la cioccolata, la pasta, il churrasco...
Considero
valore la cultura e anche internet.
Considero valore la felicità, la persona altruista.
Sono numerose le cose di valore nella vita, ma soprattutto ha valore il piacere.
Considero valore la felicità, la persona altruista.
Sono numerose le cose di valore nella vita, ma soprattutto ha valore il piacere.
Henrique Gomes, Jan Van Der Stricht, Ligia Compagno, Anna Gabrielle Marraccini
Considero
valore cose che non sono cose.
Considero
valore quello che non ha prezzo.
Considero
valore fare la colazione con la famiglia.
Considero
valore il sole, l’ acqua, l’ aria, il fuoco e il tempo che passa
per tutti gli errori.
Considero
valore la perfezione dell’imperfetto.
Considero
valore la matita che scrive e la gomma che dovrà cancellare questo
schifo di poesia.
Considero
valore il punto e basta!
Camila, Maria Candida, Helena Drummond, Luiz Guilherme
Classe III Liceo Scientifico
Prof. Riccardo Cassoli
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